La maggioranza dei contenuti è concepita ancora oggi in funzione del formato o del contenitore di destinazione: pagine, articoli, riviste; siti web, app, smart tv. Ma con l’aumentare della varietà dei dispositivi connessi, non è più pensabile produrre contenuti ad hoc per ognuno di essi. I contenuti strutturati sono la risposta a questo problema.
Il contenuto strutturato è un contenuto progettato e costruito impiegando blocchi informativi elementari, che possono essere smontati e rimontati in modo flessibile, e distribuiti su qualunque dispositivo. Il contenuto strutturato è concepito come una sorta di costruzione Lego, i cui mattoni possono essere assemblati in molti modi, così da generare numerose costruzioni possibili.
Questa strategia non serve soltanto a gestire le varianti di uno stesso documento, ma possiede anche una funzione creativa: permette cioè di ricombinare i vari chunk informativi per dare origine a nuovi tipi di contenuto. Contenuto strutturato e cura del contenuto vanno insieme.
Vocabolari, tassonomie e altri standard di classificazione per la pubblica amministrazione
Una raccolta di linee guida e standard per organizzare i servizi della pubblica amministrazione: ontologie, vocabolari controllati, tassonomie.
Guide
Il mio sito ospita una nuova sezione che raccoglie guide e case history sui temi principali dell'architettura dell'informazione, dell’information seeking (le strategie che mettiamo in atto quando ricerchiamo dell’informazione), del content design.